BlackBerry, film di Matt Johnson prodotto da Apple TV+, racconta la storia dell’ascesa e caduta del colosso canadese dei telefoni cellulari. Un film biografico che ripercorre le vicende di Mike Lazaridis e Jim Balsillie, i due fondatori dell’azienda, e del loro rivoluzionario dispositivo.
Trama e Sceneggiatura:
La trama segue la nascita di BlackBerry, dagli inizi in un garage fino al successo globale, passando per la rivalità con Nokia e Apple. La sceneggiatura è ben scritta, con dialoghi intelligenti e momenti di tensione che tengono lo spettatore incollato alla sedia. Il film non si limita a celebrare il successo di BlackBerry, ma ne esplora anche le ombre, come la cultura aziendale competitiva e le scelte strategiche errate che hanno portato al declino.
Regia e Aspetti Tecnici:
La regia di Matt Johnson è discreta, con un ritmo fluido e una regia dinamica che rende il film coinvolgente. La fotografia è curata, con un’attenzione ai dettagli che rende l’ambientazione realistica. La musica è azzeccata, con brani che sottolineano le diverse fasi della storia.
Interpretazioni:
Il cast è ottimo, con Glenn Howerton che offre una buona performance nei panni di Mike Lazaridis. Jay Baruchel è perfetto nel ruolo di Jim Balsillie (peccato per i capelli bianchi un pò “artefatti”), mentre Saul Rubinek e Cary Elwes completano il cast con interpretazioni di grande spessore.
Considerazioni Finali:
BlackBerry è un film ben fatto e interessante, che piacerà a chi ama le storie di successo e di fallimento. Un film che offre spunti di riflessione sul mondo della tecnologia e sulle sue conseguenze.
Pro:
- Sceneggiatura ben scritta e coinvolgente
- Regia eccellente
- Ottime interpretazioni
- Fotografia curata
- Musica azzeccata
Contro:
- Alcune semplificazioni narrative
- Durata eccessiva