Barbie, il film live-action diretto da Greta Gerwig e interpretato da Margot Robbie, ha acceso la curiosità del pubblico. Un’ambiziosa rivisitazione della bambola più famosa del mondo, che si preannunciava come una satira intelligente e irriverente.
Trama e Sceneggiatura:
La trama, purtroppo, si rivela deludentemente banale e poco originale. Barbie viene cacciata da Barbieland per non essere “perfetta” e si ritrova nel mondo reale, dove dovrà adattarsi a una realtà completamente diversa. La sceneggiatura è ricca di cliché e dialoghi piatti, con una comicità che spesso cade nel vuoto. Manca la mordente satira che ci si aspettava, e il film si limita a una superficiale critica della società moderna.
Regia e Aspetti Tecnici:
La regia di Greta Gerwig, pur non disprezzabile, non riesce a dare vita all’atmosfera ironica e dissacrante che il film avrebbe potuto avere. La fotografia è patinata e asettica, con uno stile che ricorda i videoclip musicali. La musica è dimenticabile.
Interpretazioni:
Margot Robbie si impegna nel ruolo di Barbie, ma non riesce a dare spessore a un personaggio mal scritto. Il cast di supporto, pur composto da nomi noti come Ryan Gosling, Kate McKinnon e Will Ferrell, è sottoutilizzato e non lascia il segno.
Considerazioni Finali:
Barbie è un film deludente, che non si avvale né della sua natura di satira sociale né del fascino nostalgico della bambola. Un prodotto che si rivolge a un pubblico giovane, ma che non ha nulla da dire agli adulti.
Pro:
- Alcune buone intuizioni registiche
- Performance di Margot Robbie
- Cast di supporto di talento
Contro:
- Trama banale e prevedibile
- Sceneggiatura poco originale e ricca di cliché
- Mancanza di mordente satirico
- Atmosfera patinata e asettica
- Musica dimenticabile